Science.Culture

M3B Mechanistic and Machine Learning-driven Modelling in Bioengineering

QPP.academy

QPP.Seralmente

Stagione 2023/24

CONFERENZA : Venerdì 1 Dicembre 2023 ore 21

Angelo Bassi (Università di Trieste), Federico Laudisa (Università di Trento)

MECCANICA QUANTISTICA E REALTA’: una sfida al senso comune

Ingresso Libero e Gratuito

Evento organizzato nell’ambito di Aspettando Biennale 2024

POLITO LINKS: https://www.biennaletecnologia.it/ https://www.biennaletecnologia.it/aspettando-biennale-2024 https://www.biennaletecnologia.it/aspettando-biennale-2024/meccanica-quantistica-e-realta-una-sfida-al-senso-comune

Per partecipare all’evento è necessario REGISTRARSI a questo link: https://www.eventbrite.it/e/biglietti-meccanica-quantistica-e-realta-f-laudisa-a-bassi-744059982437?aff=oddtdtcreator (Attestato di Partecipazione su richiesta)

Abstract: la Meccanica Quantistica descrive la materia in termini di onde. Le onde quantistiche, come tutte le onde, possono diffondere e dare luogo a fenomeni di sovrapposizione e interferenza. Poi però, quando vengono osservate, le onde scompaiono e la materia appare solida e compatta come la conosciamo comunemente. Ancora più misteriosamente, le onde quantistiche manifestano correlazioni a distanza che sfidano il senso comune: sono le correlazioni legate al fenomeno dell’entanglement, che non hanno un corrispettivo in fisica classica. Per queste ragioni la Meccanica Quantistica pone una sfida all’immagine del mondo che ci siamo costruiti, basata sul senso comune. Saranno presentate le basi concettuali della teoria e analizzati gli effetti dirompenti che essa ha avuto anche dal punto di vista filosofico.

Prof. Angelo Bassi CV: Professore ordinario di Fisica all’Università di Trieste

Angelo Bassi si è laureato in Fisica all’Università di Trieste. Nel 2001 ha conseguito il dottorato di ricerca in Fisica; successivamente è stato Post Doctoral Fellow e Visiting Scientist all’ICTP di Trieste, e Marie-Curie Fellow all’Università Ludwig-Maximillian di Monaco. Ora è professore ordinario di Fisica Teorica al Dipartimento di Fisica dell’Università di Trieste. Le sue ricerche riguardano i fondamenti della meccanica quantistica. È autore di oltre 150 pubblicazioni su riviste internazionali, relatore su invito a oltre 70 convegni internazionali, organizzatore di 30 convegni. È stato invitato a presentare le sue ricerche nei più importanti istituti nel mondo (tra cui MIT, Harvard, Columbia University, NYU, Princeton). È coordinatore di numerosi progetti di ricerca nazionali e internazionali. È stato direttore delle Azioni COST “Fundamental Problems in Quantum Physics” e “Quantum Technologies in Space”. È stato intervistato dal New York Time Magazine con un profilo dedicato (giugno 2020), da “Le scienze” (aprile 2021), e diversi altri magazine scientifici internazionali. Il quotidiano La Repubblica gli ha dedicato un longform (ottobre 2021). Ora è collaboratore di Repubblica, per il quale scrive articoli sulla fisica quantistica e le tecnologie quantistiche.

Prof. Federico Laudisa CV: Professore associato di Logica e Filosofia della Scienza all’Università di Trento

Federico Laudisa si è laureato in Filosofia presso l’Università di Firenze. Nel 1996 ha conseguito il dottorato di ricerca in Filosofia presso il Dipartimento di Filosofia dell’Università di Firenze. È stato borsista presso l’Università di Padova e l’Università di Firenze e borsista CNR-NATO presso l’Università di Budapest, per diventare professore associato nel 2001 presso l’Università di Milano-Bicocca. Dopo aver svolto didattica anche presso l’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano e l’Università di Bologna, è dal 2019 professore associato di Logica e Filosofia della Scienza presso il Dipartimento di Lettere e Filosofia dell’Università di Trento. Ha ottenuto l’abilitazione scientifica nazionale per la prima fascia nel settore concorsuale 11/C2 – Logica, storia e filosofia della scienza. Ha presentato il risultato delle sue ricerche in numerosi dipartimenti sia di filosofia di fisica, nonché presso centri di ricerca, in Italia e all’estero (tra cui Cambridge, Parigi, Amsterdam, Cracovia, Toronto, Bielefeld, Lisbona, Losanna). La sua ricerca si concentra sulla filosofia delle scienze naturali, con particolare attenzione alla fisica moderna. Tra i suoi scritti, le monografie Hume (Carocci 2009), La causalità (Carocci 2010), Naturalismo. Filosofia, scienza, mitologia (Laterza 2014), Albert Einstein e l’immagine scientifica del mondo (Carocci 2015), La realtà al tempo dei quanti. Einstein, Bohr e la nuova immagine del mondo (Bollati Boringhieri 2019), Dalla fisica alla filosofia naturale. Niels Bohr e la cultura scientifica del Novecento (Bollati Boringhieri 2023), nonché numerosi articoli di storia e filosofia della scienza su riviste nazionali e internazionali.

Conferenze della stagione 2022/23

Comunicazione al 9 Maggio: per la straordinaria affluenza oltre 1160 non è più possibile registrarsi a questa conferenza. Vi ringraziamo infinitamente.

Giacomo D’Ariano

Federico Faggin

PRENOTAZIONE della Conferenza del 12 Maggio ore 21 (richiedere, se interessati, eventuale attestato di partecipazione): clicca qui

Aula Magna Politecnico di Torino.

Giacomo D’Ariano (Full professor, University of Pavia, Foundations of Quantum Theory and Quantum Information)

Federico Faggin (Co-Founder and CEO of Zilog, Cygnet Technologies and Synaptics, USA)

https://www.polito.it/ateneo/comunicazione-e-ufficio-stampa/appuntamenti/news?idn=20665

Prenotazione conferenza del 12 Maggio ore 21 (D’Ariano, Faggin):

clicca qui

Federico Faggin

Physicist, co-founder and Ceo of Zilog, Cygnet Technologies and Synaptics.

Fedrico Faggin è nato a Vicenza, si è laureato in Fisica con Lode presso l’università di Padova nel 1965. Faggin si è trasferito negli Stati Uniti nel 1968 per collaborare con Fairchild Semiconductor, presso la quale ha guidato lo sviluppo della tecnologia MOS Silicon gate, una tecnologia leader che è stata adottata  in tutto il mondo e ha costituito la base per tutte le modern tecnologie di circuiti integrati.

Per conto di Intel, tra il 1970 e il 1974, Faggin ha progettato molti prodotti incluso il primo microprocessore al mondo, il modello Intel 4004, e, in seguito, I microprocessori 8008, 8080 e 4040.

Nel 1974 Faggin ha iniziato la sua carrier da imprenditore ed è stato co-fondatore di diverse aziende start-up. Tra queste è opportune ricordare: Zilog, Inc. per la quale Faggin ha sviluppato il microprocessore Z80 e della quale è stato Presidente e Amministratore delegato fino al 1980; Synaptics, Inc. che ha introdotto sul mercato la tecnologie touch pad e touch screen oggi universalmente utilizzate nei dispositive mobili. Faggin è stato Presidente e Amministratore Delegato di Synaptics dal 1987 al 1999 e Presidente del Consiglio di Amministrazione dal 1999 al 2008.

Faggin è attualmente Presidente della “Federico ed Elvia Faggin Foundation”, una organizzazione senza fini di lucro dedicate allo studio scientifico della Coscienza. Faggin ha ricevuto molti premi internazionali, tra cui il 1997 Kyoto Prize e, nel 2009, la “National Medal of technology and Innovation” consegnatagli dal Presidente Barack Obama.

Giacomo D’Ariano

Università degli Studi di Pavia

Giacomo Mauro D’Ariano is full professor at the University of Pavia, where he teaches Foundations of Quantum Theory and Quantum Information. In Pavia he created the research group QUIT (Quantum Information Theory), a worldwide leading group in the field. He started Quantum Information in Italy, where he created a school that spread young disciples and scholars around the world. Fellow of theOptical Society of America, he is member of the Center for Photonic Communication and Computing at Northwestern University in Illinois, with which is regularly collaborating since 1994. Giacomo Mauro D’Ariano has been national coordinator of 5 Italian projects PRIN, and local PI of numerous other Italian and European projects. He has been organizer of large conferences in relevant international institutions (including MIT, Northwestern University, Scuola Normale Superiore di Pisa), member of dozens of international steering and advisory scientific committees, he is currently President of the Steering Committee of QCMC Conferences, one of the most prominent series of conferences in Quantum Information that has been run in all continents since 1990. With almost 300 published papers on peer-reviewed journals (105 on APS Journals, 30 PRL) and books (Google Scholar h=40, 5800 citations) and more than 170 invited talks, in his scientific journey D’Ariano has coordinated his team of students as a single brain, extracting new teaching from research, and producing new research from the teaching, in a relentless progress of the conceptual apparatus of Quantum Mechanics. He is popular for his work on quantum tomography—a field that he initiated and developed his first exact technique, now very popular, of quantum homodyne tomography. He generalized the technique–originally devised for optics–to a truly universal measurement method, conceiving and developing the first experimental schemes based on entanglement for the quantum characterization of transformations and apparatuses. He is well recognized for his numerous contributions to the theory of quantum measurements, where he introduced novel methods and solved long-standing problems (e.g. the optimal phase-estimation and broadcasting of mixed states), proposed new optical devices and experimental schemes for high sensitivity measurements, along with new measurements for experimental tests of quantum mechanics, novel theoretical approaches to quantum cloning and processing of quantum information. With his disciples P. Perinotti and G. Chiribella he introduced the powerful notions of “quantum comb”, which generalizes the notions of channel and POVM, with a range of applications, from measurement optimization, to quantum protocols, to computing, and even to foundations of Quantum Mechanics. In the last decade D’Ariano got much interest in the community for his new operational axiomatic framework for Quantum Theory, which has been subject of dozens of invited talks, and recently lead to the first information-theoretic axiomatization of Quantum Theory coauthored with G. Chiribella and P. Perinotti, Very recently he opened a very promising Quantum Cellular Automata framework for Quantum Field Theory, which got numerous invited talks and colloquia, including prominent Research Labs in particle physics (Fermilab and Frascati). In his early research years D’Ariano has worked in Statistical Mechanics and phase transitions, along with exact solutions of many body quantum problems, issues that now reconnect with the Quantum Automata of the most recent work. Finally, D’Ariano has collaborated and co- published with more than sixty different scientists in dozens of different institutions worldwide. His group QUIT receives many tens of visitors each year.

For more details see http://www.qubit.it Prof. Giacomo D’Ariano (Università di Pavia).

In alto la conferenza del 25 Novembre 2022 (dr.ssa Catalina Curceanu).

Next Conferences (2023/24): www.qpp.academy